Anche quest’anno, la comunità di Francofonte si accinge a celebrare la figura di San Sebastiano. La devozione per questo Santo è molto forte tra i francofontesi. Anche se la festa liturgica si celebra il 20 gennaio, i festeggiamenti esterni si svolgono nella domenica dedicata alla Santissima Trinità. Purtroppo, per il secondo anno consecutivo, a causa della pandemia, non sarà possibile festeggiare San Sebastiano come di consueto.
Il legame che unisce San Sebastiano e Francofonte
Ormai da più di un anno siamo costretti a fare i conti con il Covid-19. Purtroppo, la pandemia ha modificato, e non poco, le nostre abitudini. Vi sono parecchie ristrettezze nella nostra vita e siamo chiamati a fare molti sacrifici e rinunce. Non per questo, la devozione per San Sebastiano viene meno nei francofontesi. Il legame che unisce Francofonte a Sebastiano rimane sempre quello di prima.
San Sebastiano: il martire che non rinnega la fede
San Sebastiano è ricordato come martire. L’agiografia narra che sopravvisse a un primo tentativo di uccisione e che morì soltanto al secondo supplizio. Appartiene all’epoca delle persecuzioni del III secolo, quando la Chiesa era sottoposta a continue prove e ai cristiani veniva vietato di professare la fede in Gesù Cristo. Il martire rifiuta di rinnegare la fede e, anzi, la professa pubblicamente, anche a costo di una testimonianza suprema, quale è il martirio. Proprio per la loro perseveranza, il culto dei martiri è da subito molto importante per la comunità cristiana, che da loro attinge esempio e forza per vivere il Vangelo ogni giorno senza compromessi, con coraggio e autenticità.
San Sebastiano a Francofonte: una festa molto antica
La festa di San Sebastiano è una fra le più antiche del paese di Francofonte, caratterizzata da una grande partecipazione. Molto spesso sono arrivati devoti provenienti da vari paesi della Sicilia. Caratteristico della festa mattutina è il fatto che il fercolo venga portato a spalla dai portatori che, volontariamente, accettano di sostenere una fatica non indifferente, considerata la mole del fercolo. Si tratta di un modo per chiedere l’intercessione del Santo.
Il culto del martire San Sebastiano
Il culto di San Sebastiano unisce in maniera quasi naturale i tanti devoti sparsi in ogni zona della Sicilia. Per quanto riguarda la provincia di Siracusa, l’attenzione di tutti è rivolta, in maniera particolare, alla grande festa di Melilli del 4 maggio. Numerosi sono i pellegrinaggi dei devoti durante la notte, i quali accorrono dai paesi vicini. Molto spesso i devoti di ogni paese si ritrovano nelle varie feste, approfittando anche del fatto che le date sono diverse. Questo permette loro di rinnovare la gioia della festa nell’incontro con tradizioni e manifestazioni diverse.
La festa di San Sebastiano e le tradizioni storiche
Gli storici testimoniano di una sempre larga partecipazione con episodi molto particolari. Uno di questi era la lite tra scapoli e ammogliati, che avveniva puntualmente ogni anno sotto il fercolo di San Sebastiano. Oggi sono rimasti i segni caratteristici della festa con il valore aggiunto della passione. Questa si manifesta nelle invocazioni, soprattutto con le caratteristiche grida rivolte al Santo.
La festa a Francofonte
Oggi, secondo giorno di Triduo in onore di San Sebastiano. Nella giornata odierna e domani si svolgerà una santa messa in chiesa Madre alle ore 19.00. Domenica 30 maggio, invece, la celebrazione eucaristica in onore del martire avrà luogo, sempre in chiesa Madre, alle ore 11.00 e alle ore 19.00.