Francofonte in zona arancione fino al 28 settembre

Nonostante il numero dei vaccinati presente sul territorio francofontese sia incrementato, i numeri legati ai contagi da Covid-19 restano purtroppo ancora alti. Al punto che, purtroppo, a Francofonte è stata prorogata la zona arancione, l’unica presente in Sicilia. Non sono state, infatti, rinnovate le zone arancioni in 11 dei 12 comuni siciliani oggetto dei provvedimenti restrittivi, per la limitazione dei contagi da Covid-19.

Si è deciso di non prolungare le zone arancioni poiché le misure che ne avevano reso necessaria l’adozione (tra cui il raggiungimento dei target di vaccinazione dei residenti) sono migliorate. Il presidente della Regione Nello Musumeci ha appena firmato la norma che conferma le misure restrittive anti-Covid nel comune del siracusano. La zona arancione si protrarrà fino al prossimo 28 settembre, dopodiché si potrà decidere circa il passaggio di colore.

La situazione in Sicilia

Intanto, la situazione dei contagi sembra essere in progressivo miglioramento in tutta la Sicilia: sono 492 i casi di Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore, a fronte di 17.814 tamponi effettuati. L’isola scende, così, sotto la quota dei 500 casi, sebbene continui a mantenere il primato negativo per numero di contagi. Prosegue, perlomeno, il calo dei ricoveri.

I comuni a tornare in zona gialla sono i seguenti: Augusta, Avola, Pachino, Noto, Portopalo di Capo Passero, Rosolini e Ferla per quanto riguarda la provincia di Siracusa; Catenanuova, nell’ennese; Comiso e Vittoria in provincia di Ragusa e Niscemi nel nisseno.

L’incremento delle vaccinazioni in questi comuni ha consentito alla Sicilia, come si evince da una nota di Palazzo d’Orleans (Palermo), di non essere più l’ultima regione d’Italia per percentuale di popolazione vaccinata.

Zona arancione a Francofonte: cosa fare e cosa non fare

Prorogata la zona arancione a Francofonte: malgrado la soglia dei vaccinati sfiori quasi il 60 percento, resta alto il numero dei contagiati. Di conseguenza, nel comune agrumicolo continuano a essere prorogate le regole valide per la zona arancione. Vige l’obbligo ad indossare la mascherina nei luoghi all’aperto e al chiuso. Per spostarsi, in assenza del Green pass, bisognerà avere una ragione valida. I motivi possono essere di lavoro, necessità, salute, studio e rientro al proprio domicilio. Coloro i quali si sposteranno per tali motivi dovranno mostrare l’apposita autocertificazione, scaricabile in formato pdf. Ricordiamo che, dal 6 agosto, il Green pass è obbligatorio per andare in teatri, cinema, musei, sagre, fiere, ristoranti al chiuso e diverse altre attività. Dal 1° settembre il Green pass si è reso obbligatorio anche per trasporti a lunga percorrenza, personale scolastico e studenti universitari. Massimi controlli al “Dante Alighieri”: per accedere ai diversi plessi, infatti, è necessario essere muniti di green pass. Inoltre, sempre a causa della situazione attuale, è stata annullata la tradizionale fiera di san Francesco, allestita la prima domenica di ottobre in concomitanza con la festa del Santo.

Al momento, non è previsto un ritorno del coprifuoco. A Francofonte, grazie agli ‘open days’ fino al 28 settembre, sarà possibile vaccinarsi presso l’hub vaccinale di contrada Coco, anche di sabato e di domenica.