Francofonte zona rossa dall’11 al 17 giugno

Francofonte zona rossa a partire dall’11 e fino al 17 giugno: la comunicazione è arrivata nella serata di ieri.

Francofonte zona rossa

In data 8 giugno il sindaco aveva emanato un’ordinanza nella quale si ordinava il divieto di stazionamento e assembramento nelle aree o piazze pubbliche, permettendo il solo transito al fine di raggiungere le abitazioni private o gli esercizi commerciali presenti nelle zone; nonché il divieto assoluto di consumare cibi e bevande nelle suddette aree e in tutto il territorio comunale, consentendolo solo nei locali pubblici; sempre nel rispetto delle normative anti-covid. Tuttavia, nella giornata di ieri l’Asp ha inviato la richiesta alla Regione. La motivazione è legata all’alta incidenza di casi di Covid.

Nella prima serata un’ordinanza del presidente della Regione siciliana Nello Musumeci, che avrà efficacia a partire da domani (11 giugno) fino a giovedì 17 giugno compreso, ha imposto la zona rossa per Francofonte. Un provvedimento reso necessario a seguito delle relazioni epidemiologiche delle Asp a seguito dell’aumento dei casi del Covid. Con la stessa ordinanza si dispongono misure restrittive per i comuni di di Aidone, in provincia di Enna e Valledolmo, in provincia di Palermo. Inoltre, disposta, la proroga delle misure restrittive (sempre fino al 17 giugno) per Prizzi, in provincia di Palermo.

Francofonte zona rossa: scattano i divieti e le chiusure. Gli spostamenti

L’applicazione della rossa a partire dalla giornata di venerdì e fino a giovedì 17 giugno, comporterà tutta una serie di divieti e di chiusure. Per quanto riguarda gli spostamenti, ci si può spostare dal proprio comune di residenza solo in casi di necessità; ovvero per motivi di lavoro, salute o urgenze. Per muoversi è necessaria l’autocertificazione. Tra le eccezioni legate agli spostamenti ci sono l’assistenza agli anziani non autosufficienti, figli minori o tutto ciò che concerne le attività di volontariato nell’ambito del Servizio Civile nazionale (per la gestione dell’epidemia), o per l’assistenza agli animali.

Quali sono le attività incluse nella chiusura?

Scattano le chiusure per bar e ristoranti. Vietato, infatti, sedersi e consumare ai tavoli. Sono consentite le consegne a domicilio. I negozi sono chiusi, ad eccezione di quelli legati ai fabbisogni di prima necessità. Per fare la spesa bisogna recarsi nei supermercati uno alla volta per nucleo familiare.

Servizi per la persona e sport, stop alle pratiche sportive al chiuso

Chiusi, in zona rossa, barbieri, parrucchieri e centri estetici. L’attività sportiva si può praticare all’aperto e vicino la propria abitazione. Stop alle pratiche sportive al chiuso: di conseguenza restano chiuse le palestre. Si fermano anche gli sport di squadra (calcio e pallavolo) praticati a livello amatoriale e non agonistico. Via libera invece alla corsa o alla biciclettata; tuttavia queste devono essere attività individuali e devono essere svolti nei pressi della propria abitazione, nonché si deve mantenere il distanziamento con gli altri soggetti presenti nei paraggi.

Prosegue la campagna di vaccinazioni

Intanto, non si ferma l’attività di vaccinazioni anti-covid. Anche a Francofonte è possibile vaccinarsi contro il Coronavirus. Per poterlo fare, bisogna prenotarsi nell’apposita piattaforma, o in alternativa contattare il numero verde. Affinché la prenotazione vada a buon fine, è necessario munirsi di codice fiscale.