La Chiesa oggi festeggia San Sebastiano. A Francofonte il Santo martire verrà celebrato nel corso della Messa delle ore 18:00 in Chiesa Madre. Come ogni anno, numerosi fedeli si appresteranno a vivere con gioia la ricorrenza di uno dei santi più amati in Sicilia.
La Chiesa celebra San Sebastiano: brevi cenni sulla sua storia e sul suo martirio
San Sebastiano nasce intorno al 263 e muore il 20 gennaio 288 circa. Intraprende la carriera militare, fino a diventare tribuno della prima coorte della guardia imperiale, i pretoriani. Appartiene all’epoca delle persecuzioni del III secolo, periodo in cui la Chiesa è sottoposta a continue prove e ai cristiani è vietato professare la fede in Gesù Cristo. Grazie alla sua funzione, aiuta i cristiani incarcerati e riesce a convertire militari e nobili della corte. Dopo la persecuzione e la denuncia per il fatto di essere cristiano, subisce la condanna a morte dall’imperatore Diocleziano. Viene denudato, legato a un palo e colpito da frecce. Creduto morto, lo abbandonano sul terreno. L’agiografia narra che riesce a sopravvivere, morendo soltanto al secondo supplizio. La notte dopo, appare in sogno alla matrona Lucina e le ordina di seppellirlo accanto alle tombe degli apostoli.
In chiesa Madre si terrà una messa alle ore 18.00
La Chiesa celebra San Sebastiano: i patronati e il culto
San Sebastiano è considerato patrono degli arcieri e archibugieri, dei tappezzieri, fabbricanti di aghi, tagliatori di pietre, fabbri, pompieri e giardinieri. È invocato contro le epidemie, soprattutto la peste. Inoltre, Papa San Caio lo ha denominato anche difensore della Chiesa. Il culto di San Sebastiano è molto sentito in Sicilia e, oltre a Francofonte, si festeggia anche in numerose altre città dell’isola, come Acireale, Barcellona Pozzo di Gotto, Cerami, Melilli, Palazzolo Acreide, Santa Venerina, Siracusa e Tortorici. Il culto di San Sebastiano unisce in maniera quasi naturale i tanti devoti sparsi in ogni zona della Sicilia. Molto spesso i devoti di ogni paese si ritrovano nelle varie feste, approfittando anche del fatto che le date sono diverse.
Francofonte: la festa liturgica e i festeggiamenti esterni
Come detto, oggi si celebra la festa liturgica di San Sebastiano. È il giorno in cui la comunità si riunisce per ricordare il martirio del Santo e manifestare la devozione verso di lui. I festeggiamenti esterni, invece, si svolgono nella domenica dedicata alla Santissima Trinità, quella che precede la solennità del Corpus Domini. Si tratta di una delle feste più antiche del paese, caratterizzata da una grande partecipazione dei devoti. Caratteristico dei riti mattutini è il fatto che il fercolo venga portato a spalla dai portatori. Si tratta di un modo per chiedere l’intercessione del Santo.
San Sebastiano, il bimartire
San Sebastiano nella parrocchia Maria Santissima del Carmelo
Attorno alla figura di San Sebastiano si costruisce l’identità della comunità di Maria Santissima del Carmelo. Si tratta di una parrocchia che comprende un territorio molto vasto del paese, in cui la devozione per la festa di San Sebastiano resta sempre immutata. Gli storici testimoniano di una sempre larga partecipazione con episodi molto particolari. Episodi che, nel tempo, hanno fatto della festa un momento d’incontro atteso. Uno di questi è la lite tra scapoli e ammogliati che avveniva puntualmente ogni anno sotto il fercolo di San Sebastiano. Oggi sono rimasti i segni caratteristici della festa con il valore aggiunto della passione.