Proseguiamo il nostro viaggio. Oggi l’esperto Giuseppe Intruglio ci parla della chiesa di Santa Maria di Soleto in Passaneto.
La chiesa di Santa Maria di Soleto e la leggenda del ritrovamento del quadro
“La chiesa di Santa Maria di Soleto si trova in contrada Passaneto e al suo interno si trova la grotta dove secondo la tradizionale leggenda fu rinvenuta l’immagine della Madonna della Neve. Si presuppone sia databile tra il XIV-XV secolo, essa presenta una pianta quadrata”, racconta Giuseppe Intruglio.
“A permettere l’accesso al suo intero è un enorme arco chiuso da una cancellata. Sul lato destro è presente una seconda porta, mentre sul lato sinistro, tramite delle scale, si accede alla grotta un pò più sottomessa. In fondo alla stanza al centro è posizionato l’altare quadrangolare e su di esso si erige sotto una nicchia un crocifisso in cartapesta, opera del maestro Francesco Giarrusso di Francofonte realizzato nel 2019″.
La grotta
“La grotta si pensa che sia stata modellata all’incirca durante l’età del bronzo. Essa presenta delle picconate lungo tutte le pareti. All’interno della suddetta grotta sul lato destro è presenta una cornice intagliata sulla roccia, dove si suppone che era posta l’icona della Madonna. La cornice riporta le misure 110 x 68 cm che sembrano combaciare con l’icona quattrocentesca la quale misura 133 x 66 cm, l’unica differenza sono i 23 cm che forse molto probabilmente sono stati aggiunti successivamente per uso processionale”.
“All’interno della cornice nel 2019 è stato inserito una immagine della Madonna della Neve in ceramica su pietra lavica, opera del maestro Barbaro Messina e della pittrice Alfina Miceli realizzata nel medesimo anno. Dopo il 1635 non si hanno più notizie della chiesa di Passaneto. Per molti secoli questo luogo fu adibito a magazzino agricolo”, spiega.
“Il 20 giugno 2013 il terreno e l’edificio che molto probabilmente è l’antica chiesa di Passaneto furono acquistato dal Rev. Sac. Michele Lentini. Dopo aver eseguito i lavori di restauro, il 26 luglio 2019 don Michele Lentini chiese a Mons. Salvatore Pappalardo Arcivescovo di Siracusa, di adibire di nuovo quel locale al culto”.
Il ritorno al culto della chiesa
“Il 3 agosto 2019, nel IV centenario della proclamazione della Madonna della Neve Patrona di Francofonte, alla presenza dell’Arcidiacono parroco sac. Luca Gallina, del parroco della chiesa di San Francesco d’Assisi sac. Carmelo Scalia, del vicario generale mons. Sebastiano Amenta, del già citato sac. Michele Lentini, di tutti i sacerdoti di origine francofontese, del Sindaco Arch. Daniele Lentini e di una moltitudine di fedeli, l’Arcivescovo Pappalardo restituisce al culto l’antica chiesa di Santa Maria di Soleto”, conclude.
