“La favola di Rashmi”, volume della scrittrice francofontese Piera Pirrone, è stato presentato nell’aula consiliare di Palazzo Gravina Cruyllas. Vi raccontiamo come è andata.
“La favola di Rashmi”, gli interventi
La presentazione, che si è svolta sabato alle ore 18,30, ha visto diversi interventi. Oltre alla stessa autrice, sono stati presenti anche la vice sindaco e assessore alla pubblica istruzione e cultura, la dott.ssa Giusy Tuzza e la prof.ssa Claudia Pirrera (docente di francese nell’istituto “Alaimo” di Francofonte). Marianeve Cavallo ha letto dei brani scelti del volume. L’evento si è tenuto secondo le normative attuali anti-covid vigenti.
“La favola di Rashmi”, la festa di Piera
“La festa di Piera”, è così che ha esordito la prof.ssa Pirrera, moderatrice della presentazione, quando ha introdotto il volume della scrittrice francofontese Piera Pirrone. Dopo aver salutato i presenti ha passato la parola alla vice- sindaco di Francofonte e assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura, la dott.ssa Giusy Tuzza che ha sottolineato la forza del racconto dell’autrice. “Sono orgogliosa di presentarlo nel mio paese per la seconda volta”, ha raccontato l’autrice.
“Una favola attualissima”
A prendere la parola è stato poi l’editore Antonello La Piana che ha commentato così il volume, “Si tratta di un libro semplice e lineare, perfetto, scritto per tutti e ricco di linee di lettura. Si tratta di una favola attualissima e sta andando molto bene nelle scuole”.
“Piera è sempre stata una donna curiosa e desiderosa di conoscere nuovi mondi”, ha detto la moderatrice, la prof.ssa Pirrera, la quale poi ha spiegato la genesi del libro. “Nel 2001 inizia a scrivere l’inizio de “La favola di Rashmi”, ma questo sogno poi rimane nel cassetto per circa 20 anni”. La stessa autrice ha proseguito dicendo, “Ogni anno mi ripromettevo di riprendere a scrivere. E con il lockdown del 2020 ho ripreso quel sogno nel cassetto che avevo ormai dimenticato. Una volta rientrata a Gangi dopo un periodo di quarantena vissuto a Francofonte e dopo aver completato il racconto, mio marito mi ha suggerito di mandarlo a una casa editrice. Nel giorno del mio compleanno mi è arrivata la conferma della pubblicazione”, spiega ancora.
I temi
Sono diversi i temi trattati nel libro, primo tra tutti quello legato alla condizione femminile. “Rashmi incarna anche le donne occidentali. Viviamo una certa libertà, ma ancora oggi ci troviamo a parlare di parità e di emancipazione”, sottolinea con forza l’autrice. “L’emancipazione femminile e il problema del ruolo della donna che vive Rashmi è un problema che viviamo anche noi nelle nostre realtà. Le donne devono essere amiche delle donne. L’emancipazione non si potrà mai ottenere se non siamo le prime ad amare noi stesse”.
Tra gli altri temi trattati ci sono l’ingiustizia sociale e il ruolo dell’istruzione che, come ha ribadito la moderatrice, “ci rende liberi e indipendenti”. L’autrice nel corso della presentazione ha annunciato che il prossimo 22 aprile sarà presentato a Gangi il suo nuovo volume “La danza degli specchi”. “Scrivere è una medicina, ognuno di noi nella nostra quotidianità ha qualcosa da buttare fuori, vi invito tutti a prendere carta e penna e a tirare fuori i vostri pensieri”, ha concluso l’editore.
