Si intitola ‘Sicilia terra d’amuri’ l’ultimo clip del filmmaker francofontese Rosario Sidoti. Il video è stato girato nel corso del 2019 insieme alla compagna Giusy e mostra le bellezze della nostra terra. Noi lo abbiamo contattato telefonicamente in occasione dell’uscita del filmato.
Allora Rosario, raccontaci un po’ di te…
“Sono un regista di matrimoni, video commerciali e musicali, viaggi narrazione. Mi sono appassionato di fotografia e video ormai da diversi anni. Sono riuscito a distinguermi in questo mondo artistico grazie al mio modo di ritrarre le cose che ci circondano”.
Quando hai cominciato a mettere in pratica la tua passione?
“Per praticare, nel 2013 ho iniziato a fare film semplici e di viaggio, avendo avuto l’opportunità di viaggiare ed esplorando la costa di Victoria in Australia per quasi due anni. Da li, ho intrapreso una “carrellata” di passioni ed esperienze fantastiche. Abbiamo visitato molte destinazioni dopo l’Australia e siamo riusciti a metterci in modo attivo in video e fotografia, blog e social networks. Nel 2015 abbiamo filmato il nostri due viaggi in Thailandia nel semplice scopo di praticare e mantenere splendidi ricordi. Dopo la sua pubblicazione, il video (Backpackers in Thailand) ha fatto un vero e proprio brusio di media in quella nazione ed è stato osservato più di 1 000 000 di volte in tutto il mondo in tre anni. Oggi sono interessato a lavorare su cose più forti e serie”.
“Mi piace particolarmente esaltare la bellezza dei luoghi che vado a visitare perché la mia prima volontà è quella di trasmettere emozioni. Proprio per questo mi rivolgo ora a film di nozze, travel video e promo, documentari e che richiedono questo approccio emotivo. La mia compagna ed io amiamo girare il mondo. E insieme siamo una squadra complementare, motivata, amata e professionale. Così, sviluppato un vero e proprio universo artistico nei nostri viaggi realizzando video di nozze, commerciali e musicali”.
Cosa ti spinge a viaggiare?
“Ho sempre avuto il senso dell’avventura, un bisogno di esplorare posti, molto diversi dal mio. Immergermi in diversi paesaggi e culture e vedere dal vivo con i miei occhi. Più lontani erano, più volevo andare a vederli e portare con me la mia macchina fotografica. La fotografia é una finestra sul resto del mondo, voglio far vedere al resto del mondo ciò che vedo io e lo fotografia lo fa bene”.
A proposito dei viaggi, Rosario, cosa ti è rimasto impresso?
“In ogni viaggio che ho fatto c’è sempre stato un momento meraviglioso di connessione con la gente del posto, anche se non parlavamo la stessa lingua, la fotografia è un linguaggio universale. Il 26 aprile sarei dovuto partire per un mese nel sud est asiatico, 4 nazioni. Thailandia,Vietnam, Laos e Cambogia. Un viaggio, in parte sponsorizzato con una compagnia aerea, che sarebbe stato una grande opportunità per me e che avevo preparato da un anno circa. Mi aspettavano posti quasi inesplorati, popoli e culture diverse. Avrei avuto l’opportunità di realizzare dei footage per aziende del turismo. Purtroppo questa pandemia ci colto tutti impreparati e quindi ho dovuto rimandare l’avventura al prossimo anno”.
Cosa ti piace fotografare?
“Amo fotografare i volti perché penso che i ritratti mostrano davvero lo spirito di una persona. Gli occhi possono dire molto. I bambini portano una luce e un senso di risata, giocosità e innocenza“.
Dunque Rosario, hai realizzato ‘Sicilia Terra d’Amuri’. Da cosa nasce l’idea del video?
“Non ho avuto un idea ben precisa per realizzare questo video. Come ho detto prima, con la mia compagna ci piace esplorare la nostra terra, evitiamo posti affollati, e le ore del giorno piatte. Meglio girare ai tramonti dove la luce si colora di più. Poi, faccio una approfondita ricerca sui pochi posti rimasti più segreti, piu naturali. Solo cosi possiamo catturare la bellezza che l’isola ci offre. Ma alla fine, in ogni viaggio che facciamo, c’è sempre poco di programmato. Gli errori, le vie senza uscita ma anche le scoperte più belle saranno tutte documentate”. (Per il clip clicca qui)
Quando sono state effettuate le riprese?
“Le riprese sono state effettuate tutte nel corso dell’anno 2019. Un mese fa, sistemando il mio archivio videografico e, guardando le clips mi ero accorto che avevo abbastanza materiale da poter realizzare questo video. In un primo momento ho pensato che era importante crearlo, perché vivendo questa situazione e rimanendo a casa, non avevamo modo di riscoprire la bellezza che i luoghi siciliani ci offrono. Volevo far riemergere passioni per la propria terra ancora – soprattutto oggi – così bisognose di essere valorizzate. In breve, divulgare con un approccio sincero e obiettivo la bellezza e la tipicità di questa isola nel mondo“.
Sei soddisfatto del risultato del video?
“Il video e stato un gran successo e continua a crescere sempre di più. Mi sono sentito emozionato perché lo stanno mandando in onda in vari canali regionali è questo mi rende davvero entusiasto. Anche alcuni siti di turismo molto importanti stanno condividendo il filmato”.
Cosa riesce a catturare la tua attenzione?
“Oggi le emozioni umane mi affascinano. Un semplice sguardo può dirci tante cose. Per catturarli nella loro più grande sincerità, mi piace rimanere discreto, sia in ritiro che anche interferire nella complicità delle persone. Sono queste emozioni naturali e sincere che amo. trascrivendo una storia con immagini in movimento, che diventeranno ricordi indimenticabili. Faccio in modo che ogni scena catturata, sia un viaggio che si apre ad altre persone”.
E invece Rosario, spiegaci meglio la parte tecnica riguardante la creazione di un filmato…
“Durante la realizzazione del film poniamo le giuste basi per la creazione di un grande video. La pre-produzione è dove troviamo il miglior piano di gioco. Lavorero con più persone se serve per scrivere una sceneggiatura, decido sul concept video, sul look / feel e sullo stile, scrivo la sceneggiatura e ottengo una storia fissa“.
“Riprendere con la camera è come il ballo, devi calarti nel ritmo delle strade, devi sentire il ritmo della vita e anche avvicinarti il più possibile ai tuoi soggetti, mischiarti con le persone e lo cose che vuoi riprendere ma senza interferire mai con gli eventi: sono le regole di base del video documentaristico. Dopo aver sviluppato la Road Map nella fase di pre-produzione, metto tutto insieme davanti alle telecamere, usando scene di alta qualità e con attrezzature e tecnologie specifiche. Modifico video grezzi nel video e aggiungeremo musica con licenza. Con il taglio finale, creando file di alta qualità del film che possono essere utilizzati per una varietà di formati, sia per il web, socials, on deamand, scuole, televisione, case di distribuzione come RaiDoc e broadcast”.
Infine, Rosario, a cosa ti stai dedicando adesso?
“Oggi lavoro dal mio studio videografico. Posso dire di essere orgoglioso dei miei lavori perché mi rendo conto che pian piano sto crescendo e in tanti mi scrivono per complimentarsi e discutere di futuri lavori. Lavoro sempre a più di tre progetti contemporaneamente, sto mettendo su anche un crowfounfing e trovando sponsorizzazioni. E a settembre uscirà un nuovo video documentario sulla nostra terra”.
