Continua il nostro viaggio raccontando le tradizioni, culinarie e non, francofontesi. Tra esse troviamo sicuramente la raccolta degli asparagi, con i suoi usi in cucina.
‘I sparici sabbaggi’: cosa sono?
Chiamato in dialetto francofontese “Spariciu sabbaggiu”, si tratta una pianta erbacea perenne dotata di un corto rizoma sotterraneo, dal quale, in primavera, spuntano i giovani germogli chiamati turioni o asparagi (ossia la parte commestibile). Il sapore degli asparagi è amarognolo e decisamente più aromatico e particolare dell’asparago coltivato.
La raccolta degli asparagi
Essendo poco visibili, gli asparagi selvatici vengono raccolti cercando pazientemente tra i tralci spinosi lungo le nostre campagne francofontesi. In corrispondenza di ogni pianta, aiutandosi con i piedi, bisogna liberare la base e controllare se ci sono giovani germogli da raccogliere. Per non spinarsi, solitamente, durante la raccolta vengono utilizzati dei guanti protettivi.
“Iri a sparaci” è il termine dialettale francofontese con cui si indica, la ricerca paziente degli asparagi lungo le nostre campagne. Approfittando dell’inizio delle calde giornate primaverili, si vedono sempre più gruppi di contadini e non, muniti di secchio e guanti, perlustrare minuziosamente ogni singola zona.
Quando la pazienza per raccogliere gli asparagi selvatici viene a mancare, si possono acquistare dai contadini che solitamente si posizionano ai bordi delle strade. Sono talmente apprezzati e ricercati, che spesso i mazzetti acquistano un valore economico elevato. Tradizionalmente, grossi mazzi di asparagi selvaggi vengono donati, e successivamente venduti, durante l’asta di San Giuseppe.
Gli asparagi nella cucina francofontese
Lo sapevate che gli asparagi hanno parecchi benefici, super salutari? Ecco qui qualche esempio…
- Sono ricche di fibre che regolarizzano il transito intestinale;
- Ricchi di antiossidanti, rallentano l’invecchiamento cellulare;
- Regolano i livelli di glucosio nel sangue grazie alle vitamine del gruppo B.
Inoltre, con gli asparagi si preparano anche piatti gustosissimi come frittate, risotti e sughi. Noi di it.francofonte vogliamo propormi una gustosissima ricetta tipica della nostra Francofonte: il risotto agli asparagi. A nostro parere, un primo piatto perfetto per gustare al meglio gli asparagi.
Ecco gli ingredienti necessari per la realizzazione della ricetta: asparagi; riso (la quantità varia a seconda delle porzioni da realizzare) ;1/2 bicchiere di vino bianco; 1 cipolla; pecorino grattugiato; olio; sale (q.b.).
Risotto agli asparagi: procedimento
- Spuntare gli asparagi fino a quando il gambo risulta tenero e lavarli e sciacquarli bene in acqua;
- Fare sbollentare gli asparagi in acqua salata solo per pochi minuti;
- Prendere i gambi degli asparagi, ed eliminare soprattutto quelli più duri. Successivamente metteteli in una pentola piena d’acqua e portateli a ebollizione per almeno 10 minuti;
- Utilizzare questo brodo come liquido di cottura del riso;
- Rosolate la cipolla in padella, mettendo l’olio e versate il riso che farete tostare per qualche minuto e mescolate continuamente, fino a quando non diventa traslucido;
- Versare il vino bianco e lasciatelo sfumare;
- Aggiungere al riso le punte di asparagi e portate a cottura aggiungendo del brodo di asparagi a piacimento;
- Mescolare frequentemente per evitare che si attacchi e, appena cotto e lontano dalla fiamma, mantecare con il pecorino grattugiato;
- Lasciare riposare il composto per qualche minuto. A piacimento, può essere aggiunto o meno del pomodoro.
E noi non possiamo che augurarvi…Buon Appetito!!