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Un progetto per celebrare il culto della Madonna della Neve

Un Progetto Madonna Della Neve

Un progetto che celebra i 450 anni del culto della Madonna della Neve a Francofonte. Ne abbiamo parlato con uno degli ideatori del progetto, lo storico Paolo Dinaro.

Come nasce l’idea del progetto?

“Il progetto è nato quasi spontaneamente, visto che quest’anno ricorre il 450esimo anniversario dell’introduzione del culto della Madonna della Neve. Dopo il 2020 appena trascorso e i sobri festeggiamenti ci è sembrata un’ottima occasione per stringerci attorno alla Madonna della Neve e sentirci parte di una comunità”.

Chi sono gli ideatori della mostra legata a questo progetto?

“Gli ideatori e promotori della mostra siamo in ugual misura, io, Angelo Lo Terzo e Giuseppe Intruglio. L’idea della mostra è nata nel corso di una cena, mentre si discuteva di tutto e di niente. Qualcuno ha detto “potremmo organizzare qualcosa per questo anniversario”. Qualche giorno dopo abbiamo avanzato l’idea a padre Luca Gallina che ha accettato entusiasta, forse più di noi”.

Grotta passaneto
La grotta di Passaneto: da qui parte la storia del culto della Madonna della Neve

Come mai l’idea di celebrare la Madonna della Neve proprio con una mostra documentaria- fotografica?

“Le informazioni sul Culto e sulla Tavola della Madonna della neve al momento non sono molte e in alcune parti sembrano poco chiare. Ci sembrava un buon modo per fare un riepilogo delle conoscenze, ma anche per esplicitare quello che i libri nascondono dietro le segnature in nota. Poi, personalmente, sono affascinato dai documenti”.

Quale materiale includerà la mostra?

“La mostra prevede già, anche se per ora in via ipotetica, le fotoriproduzioni di tutti i documenti citati da Gaudioso che riguardano la Madonna della Neve. Abbiamo già contattato alcuni archivi che pensiamo possano avere dei materiali e stiamo aspettando le loro risposte, e abbiamo stipulato un accordo di collaborazione con l’archivio di Stato di Siracusa. Purtroppo, per motivi di tempo e per cause legate ai postumi delle chiusure di alcuni enti, non tutti potranno essere presenti. Il IV centenario è il nostro punto di partenza, insieme alla leggenda, ma cercheremo di includere tutto ciò che è successo in questi 50 anni. Per farlo, ci affideremo alle foto e ad altri materiali visivi, espressione dei ricordi comuni a tutti”.

Chi si occuperà dell’allestimento della mostra? C’è già una data?

“In generale della curatela ce ne occuperemo insieme, come è giusto che sia. La data prevista è quella del 26 luglio fino al 12 Agosto, in coincidenza con il periodo che va dal Novenario all’Ottava”.

Per quanto riguarda il logo legato a tale progetto, di cosa si tratta nello specifico?

“Il logo che è stato realizzato per l’evento intende raccontare 450 anni di amore e devozione che hanno caratterizzato il rapporto tra i francofontesi e la Madonna della Neve. Nella sua semplicità il logo, oltre ad indicare l’anno dell’introduzione del culto a Francofonte (1571) richiama i due luoghi significativi: la grotta di Passaneto, inizio di tutto, luogo del rinvenimento dell’icona della Madonna della Neve e la Chiesa Madre che è di fatto da 450 anni la casa della Madonna dove ciascun devoto può recarsi per incontrare la tenerezza della Madre. La classica “M” che occupa il centro del logo sta ad indicare quanto il culto della Madonna della Neve caratterizzi e formi la stessa identità del popolo francofontese e, per ciò stesso, la sua valenza anche sociologica oltre che religiosa”.

Madonna Della Neve Esposta In Chiesa Madre

Quali altri progetti ci sono in serbo?

“Quello della mostra è il primo dei progetti solo perché richiede una certa preparazione e una lunga fase di ricerca, che abbiamo già avviato. Speriamo che le proposte arrivino da tutti. La mostra non deve essere l’unico modo per celebrare la Nostra Patrona, tutti i modi sono leciti e validi e meritano la stessa attenzione”.

Quanto è importante la collaborazione da parte dei devoti francofontesi nel progetto?

“Fondamentale a dir poco. Chi più di un devoto conosce la festa e la fede che la sostiene?”.

Un progetto per celebrare il culto della Madonna della Neve ultima modifica: 2021-01-19T08:19:04+01:00 da Cristina Scevola

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