Oggi vi proponiamo il messaggio di padre Luca Gallina ai fedeli in occasione della festa della Santa Patrona, la Madonna della Neve.
Il messaggio di Padre Luca ai fedeli: “Un anno intenso”
“Carissimi fratelli e sorelle, la festa patronale che ancora una volta, per dono del Signore, ci prepariamo a celebrare, non può che svolgersi in piena sintonia con il contesto dell’anno luciano che la nostra chiesa diocesana di Siracusa sta vivendo”, scrive padre Luca Gallina alla comunità in occasione della festa della santa Patrona, la Madonna della Neve.
“Un anno intenso, durante il quale, approfondendo la conoscenza di santa Lucia e di altri martiri, lo Spirito Santo ci sta spronando a ripercorrere e riconsiderare tutte le convinzioni personali che abbiamo verso la chiesa e verso Dio”, spiega.
“Chi è il Dio in cui crediamo?”
“Se tutti abbiamo un’idea del Signore (forse costruita a partire dal carattere di ciascuno, dall’esperienza personale e dall’ambiente in cui siamo cresciuti), non è più sufficiente una fede che continua a proiettare su di Lui i nostri bisogni e le nostre speranze. Questo modo di vivere la fede è troppo datato e poco ragionato”, prosegue ancora.
E poi sottolinea, “Guardando all’esempio dei santi martiri, dobbiamo chiederci, con passione: “Chi è il Dio in cui crediamo?”. É la domanda fondamentale della fede, l’interrogativo che ci costringe a mettere tra parentesi tutto ciò che crediamo di credere, l’invito a conoscere sempre di più quel Dio che Gesù ci racconta nei Vangeli”.
Il messaggio di Padre Luca Gallina: “Maria, la madre che con amorevole cura ci accompagna e sostiene in questo cammino”
“Maria è la madre che con amorevole cura ci accompagna e sostiene in questo cammino di revisione della nostra fede e, come conseguenza naturale e inevitabile, del nostro stile di vita”.
“Lei non si è tirata indietro quando è stata chiamata a vivere il venerdì santo e a vedere morire il suo Figlio Gesù sulla Croce e per questo lo ha riconosciuto risorto il terzo giorno”.
“La grande festa in onore della Madonna della Neve, nostra Patrona, sia vissuta da ciascuno come occasione di incontro con il Signore e con i fratelli, l’unico incontro che può davvero cambiare la nostra vita se apriamo il cuore ad ogni dono di grazia che Dio per l’intercessione della sua e nostra Madre vorrà farci”, ribadisce.
E poi conclude con un augurio a tutti i fedeli che si accingono a festeggiare la santa Patrona di Francofonte e dei francofontesi, “Buona festa e W Maria!”.
