Torna anche quest’anno Luglio d’Autore. L’iniziativa è promossa dal progetto socio – culturale Anteo e ideato dalla parrocchia S.Antonio Abate.
Luglio d’Autore
Come abbiamo già detto, anche quest’anno si rinnova l’appuntamento culturale con “Luglio d’autore”, una rassegna che sta diventando ormai una tradizione del periodo estivo e che vede appunto protagonista la cultura. Nel corso degli anni sono stati presentati tantissimi volumi di autori che hanno permesso ai presenti di poter riflettere su temi importanti del quotidiano e non solo. Di edizione in edizione, Luglio d’autore appare sempre rinnovata e innovativa ricevendo un ottimo plauso da parte di chi, con grande interesse, partecipa agli incontri. E, come sempre, a fare da cornice alla manifestazione, è la splendida chiesa Madre, la “madre” di tutte le chiese, che rende ancora più suggestiva l’atmosfera.
Gli appuntamenti in programma
Si comincia martedì 9 luglio, nel sagrato della chiesa Madre, alle ore 21.00, con il libro “Contro il Fascismo Nascente” di Luca Cangemi; dialoga con l’autore Pina La Villa. Si prosegue poi mercoledì 10 luglio, sempre sul sagrato della chiesa Madre, con il volume “Versi a colori” di Giuseppe Cardello. A dialogare con l’autore sarà Giuseppe Costa. Altro appuntamento sarà mercoledì 17 luglio, con il volume “Psicopatologia del perdono”, di Salvatore Nicosia. Dopo i saluti di padre Luca Gallina, parroco della chiesa Madre, ci sarà un dibattito con l’autore. A concludere l’edizione di quest’anno sarà il volume “La Strage- l’agenda rossa di Paolo Borsellino e i depistaggi di via d’Amelio” di Vincenzo Ceruso. A dialogare con l’autore sarà Emiliano Abramo.
Abbiamo rivolto alcune domande al prof. Nuccio Randone, direttore del progetto Anteo.
Come sarà l’edizione di quest’anno?
“Intanto mi sembra importante sottolineare il fatto che siamo già alla sesta edizione di una rassegna che, sia nella scelta delle tematiche e degli autori, sia nella sua fase organizzativa è del tutto indipendente. IL LUGLIO D’AUTORE è infatti un progetto ideato e finanziato esclusivamente dalla parrocchia nella persona di Padre Luca Gallina che mi ha affidato anche quest’anno come gli scorsi anni la direzione artistica”.
Come mai la scelta di questi volumi?
“Prima dei volumi e degli autori come direttore cerco di individuare sempre quelle tematiche che per la loro attualità esigono approfondimenti e riflessioni e dopo cerco di individuare quali autori possono rispondere a questa esigenza”.
Esiste un filo conduttore che lega i volumi prescelti?
“Il filo conduttore è nell’idea stessa del luglio d’autore ovvero uno spazio dedicato alla cultura, all’approfondimento, alla riflessione, all’incontro e al confronto con gli autori”.
A tuo avviso, ogni nuova edizione cosa ha di diverso rispetto alla precedente?
“La contemporaneità è molto fluida e con essa anche le questioni e le varie problematiche che l’attraversano. Ogni anno è in se sempre diverso dall’anno precedente”.
Perchè partecipare agli incontri di “Luglio d’Autore”?
“Il luglio d’autore permette di affrontare e riflettere in modo critico sulla contemporaneità, per poter così esprime idee personali e assumere atteggiamenti responsabili grazie anche alla semplice partecipazione alla rassegna”.
