Il 16 luglio, come ogni anno, si celebra la memoria della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo. Anche a Francofonte la devozione è molto forte. La Chiesa del Carmine, probabilmente la seconda più importante del paese, testimonia le origini di questo legame molto importante tra la Vergine Maria e i francofontesi. Nell’articolo di oggi vediamo come nasce origine questa festa mariana.
Il Monte Carmelo e i Carmelitani
In Galilea, in un piccolo promontorio sopra il Mar Mediterraneo, si eleva il Monte Carmelo. Da sempre rifugio di molti santi, in modo particolare Sant’Elia, verso il secolo XII, alcuni penitenti-pellegrini, si radunarono sul Monte Carmelo per vivere la loro vita cristiana in forma eremitica e nell’imitazione del Profeta Elia. Così, costruirono una chiesetta che dedicarono a Maria Santissima e presero il nome di “Fratelli di Santa Maria del Monte Carmelo”, conosciuti oggi come “Carmelitani”. Con il passare del tempo, cresce il numero dei fratelli di Nostra Signora del Monte Carmelo. Ciò rese necessario fondare un’organizzazione giuridicamente riconosciuta dalla Santa Sede. Nel 1226, il Santo Padre Onorio III approvò quindi la nascita di una Regola ufficiale.
San Simone Stock
San Simone Stock, un inglese di riconosciuta virtù, era stato eletto Generale dell’Ordine dei frati del Monte Carmelo. Mentre pregava la Madonna, implorandole di non permettere la scomparsa dell’Ordine Carmelitano, questa gli apparve il 16 luglio 1251 e gli consegnò lo Scapolare, perché fosse indossato da tutti i frati dell’Ordine. La Vergine Santissima si rivolse a lui con queste parole: “Ricevi, figlio dilettissimo, lo Scapolare del tuo Ordine, segno della mia fraterna amicizia, privilegio per te e per tutti i carmelitani. Coloro che moriranno rivestiti di questo Scapolare non andranno nel fuoco dell’Inferno. Esso è un segno di salvezza, di protezione e di sostegno nei pericoli e di alleanza di pace per sempre”.
L’apparizione a Papa Giovanni XXII
Vi è una seconda promessa fatta da Nostra Signora del Carmelo che ha dato ancora più importanza alla devozione dello Scapolare: quella a Papa Giovanni XXII. In questo secondo episodio, La Madonna disse al Santo Padre: “O Giovanni, Vicario del mio diletto Figlio, concedi ampia conferma al mio santo e devoto ordine del Carmelo, iniziato da Elia ed Eliseo. E anche altri, se entreranno, faranno parte per Devozione, portando l’Abito Santo. Io, Madre di Grazia, libererò quanto prima e specialmente il primo sabato dopo la sua morte, quanti troverò nel Purgatorio: li libererò e li condurrò al monte santo della Vita Eterna”.
Il Pontefice confermò questa indulgenza plenaria nella Bolla Sabatina del 3 marzo 1322, confermata da diversi papi, come Alessandro V, Clemente VII, Paolo III, Pio V e Pio X.
Il messaggio di Fatima
Nel 1917, nelle apparizioni della Vergine Maria a Fatima, sono state confermate le due principali devozioni mariane che hanno resistito alla prova del tempo: quella del Rosario e quella dello Scapolare. Il 13 ottobre di quell’anno, mentre accadeva il grande miracolo del sole, la Madonna si mostrò ai tre pastorelli proprio nelle vesti di Nostra Signora del Monte Carmelo, con in mano lo Scapolare.
16 luglio. La Madonna del Carmelo a Francofonte
La Beata Vergine Maria del Carmelo, come detto, ha un particolare legame con la città di Francofonte. La Chiesa del Carmine, edificata nella seconda metà del XV secolo, resta ancora oggi uno dei fiori all’occhiello del paese. Oggi, per festeggiare la ricorrenza, sarà celebrata la Santa Messa in chiesa Madre alle ore 19.00.
