Si chiama “Cruyllas – Maniera” il fashion styling Game a cura di Claudia Randone e si terrà il prossimo 1 agosto a partire dalle ore 21,00 in piazza Garibaldi.
L’evento è stato inserito nel calendario dell’estate francofontese della Pro Loco con il patrocinio del Comune.
“Cruyllas – Maniera”. Come nasce un fashion styling game?
“Ho studiato Fashion Styling e Comunicazione Digitale all’Accademia Euromediterranea di Catania laureandomi a marzo dello scorso anno con 110 e lode. Successivamente al mio percorso di studi ho seguito un corso di Wedding Planner”, racconta Claudia Randone quando inizia a raccontarsi e a spiegare come nasce un fashion styling game.
“Al di fuori della mia accademia non mi sono mai cimentata nel ruolo di stylist se non per lavori occasionali, perché al momento mi voglio dedicare ad altro. Tuttavia si tratta di una mia passione e vorrei trasmetterla a chi vive nel mio stesso territorio. Ho deciso di non andare via perché amo la Sicilia, amo la mia terra e ho colto al volo l’occasione di mettere in pratica la mia passione tramite gli eventi estivi organizzati dal Comune di Francofonte”, prosegue.
“Tra le materie studiate in accademia c’era Fashion Events che consiste nel presentare un progetto valido e spiegare ciò che volevamo fare. Nel mio progetto c’era un fashion shooting live: da stylist, su un set fotografico, dovevo comunicare un messaggio personale o per conto di un brand, fungendo quasi da direttore artistico della fotografia. Appassionandomi a ciò, ho deciso di portare tutto questo nel mio paese sotto forma di spettacolo”, racconta ancora.
Le sfide di un fashion styling game
“Prendere un concetto e comunicarlo in maniera visiva rappresentandolo sotto forma di spettacolo e mettendo insieme musica e moda: questa per me è una sfida che mi pongo ogni volta che realizzo un progetto”, sottolinea.
“Ogni anno affronto un tema diverso coinvolgendo i ragazzi che partecipano in modo tale da dare loro la possibilità di apprendere quanto affrontato. Un altro mio obiettivo è quello di abbattere le barriere personali e sociali che ogni persona coinvolta ha e che soprattutto esistono nei paesi. Questo evento non ha nessun fine commerciale; infatti, non si tratta di una sfilata, ma bensì di un fashion styling game, definizione che ho voluto coniare e personalizzare”, spiega.
E poi puntualizza, “La sfilata ha come figura principale la fashion designer che presenta le proprie collezioni create da lei personalmente. In un contesto come la sfilata, la stylist, invece, potrebbe supportare e aiutare a comunicare il messaggio che la fashion designer vuole rendere noto attraverso i propri vestiti”.
“Il fashion stylist si occupa di scegliere e dare vita a uno stile curando l’immagine delle persone oltre che delle aziende stesse. Spesso si occupa di consolidare l’immagine di un brand, di un personaggio pubblico o di un evento che ruota intorno a un tema. Sebbene non sia un creatore di abiti e vestiti, deve essere aggiornato e deve anche studiare tutte quelle che sono state le mode e gli eventi del passato”.
“Cruyllas – Maniera”, il tema di quest’anno
“Il tema affrontato quest’anno è legato ai Gravina Cruyllas, baroni di Francofonte, che ho analizzato e studiato anche grazie al prof. Giuseppe Iudicelli il quale mi ha fornito molte nozioni a riguardo, in modo tale da poterlo presentare al meglio”, spiega Claudia quando ci parla del tema di quest’anno.
“Ci sarà l’ascesa del corteo storico che dai noi giovani è stato completamente dimenticato. Spero che tramite quest’evento si possano apprezzare e conoscere le vecchie tradizioni. Io organizzerò per i Cruyllas un evento, appunto un fashion show, accompagnato dalla fashion photography Giuliana Stabile”.
“Le ragazze faranno dei posing e interagiranno con la famiglia, creando un vero e proprio intrattenimento. Se io mi sono occupata di definire lo stile, accanto a me ci sarà una professionista del settore, Dora Randone, che si occuperà di realizzare quanto ho progettato. La musica sarà fondamentale: si altereranno musiche moderne e del passato in modo da creare un contrasto tra ieri e oggi. Spero che questo evento possa arrivare anche in altri paesi, perché ci tengo particolarmente”.
“Ringrazio il sindaco Lentini e la Pro Loco Francofonte per il sostegno che mi danno e perché realmente vedo che ci sono dei giovani che si spendono per il loro paese e sono sicura che hanno compreso tutto questo. Ogni mio successo è possibile anche grazie loro”.
