Oggi vi parliamo della creatività…ma al femminile! Vi raccontiamo, infatti, la storia di Elvira Briguglio, francofontese DOC con la passione per la creatività. Noi l’abbiamo incontrata e le abbiamo rivolto delle domande.
Allora Elvira, raccontaci un po’ di te…
“Sono cresciuta a Francofonte, paese dove tutt’oggi vivo. Sono mamma di tre splendide figlie, mi ritengo allegra e di animo buono, amo i miei meravigliosi animali e…creo! Infatti, mi occupo di scolpire il polistirolo”.
Come è nata questa tua passione?
“Fin da piccola la creatività è stata parte di me. Quando ci si ritrovava a giocare con il polistirolo, la maggior parte lo utilizzava per creare una sorta di neve finta sfregandolo contro il muro. Per me invece non era affatto così. Lo prendevo e lo usavo per creare oggetti, ovviamente all’inizio erano molto semplici anche perchè ero appena una bambina. Ma già mi dilettavo a creare cuori e altri oggetti fantasiosi. Mi piaceva l’idea di usare il polistirolo per creare e ridargli una nuova vita”.
E da adulta, come mai hai ripreso questa tua passione?
“Circa 8 anni fa ho ripreso questa mia vecchia passione perchè avevo voglia di mettermi in gioco e sfogare il mio lato creativo. Anche perchè, lo ammetto…sono sempre stata un uragano di idee! Tra l’altro la creatività è un dono di famiglia: mia sorella Melinda Briguglio, infatti lavora nel settore del flower fantasy e delizia la gente con le sue meravigliose produzioni. Insieme siamo una forza! Mi sono guardata dentro e ho ripensato alle vecchie passioni e l’idea di riprendere a lavorare il polistirolo per creare opere innovativi e originali mi ha motivata ancora di più”.
Quale, tra le tante tue creazioni, ti è rimasta particolarmente nel cuore?
“Mi è capitato di realizzare due carrozze con i cavalli per due bellissime ragazze di età differente ma che volevano sentirsi principesse per una sera. Mi sono emozionata perchè mi sembrava di rendere reale un pezzo di favola. Prossimamente potete venire a trovarmi nel mio piccolo laboratorio, dove esporrò le mie creazioni”.
Cosa ti piace della parte creativa?
“Sicuramente vedere come le mie idee prendono vita diventando reali e concrete. Un semplice pezzo di polistirolo diventa uno strumento di emozioni, sogni e di idee. E non c’è gioia più grande nel vedere la gente felice quando osserva il risultato finale”.
Quanto conta la formazione in questa arte?
“Tantissimo. Ebbene sì, ho pure studiato per migliorarmi sempre di più. Perchè per migliorarsi e crescere come creativa, lo studio è necessario”.
Infine, come donna e creativa, quale messaggio vuoi lanciare alle donne che vogliono mettersi in gioco?
“Seguite i vostri sogni sempre e comunque. La tenacia, ma soprattutto la passione, riescono a rendere possibile anche l’impossibile”.
